Comunicato stampa: progetto esecutivo di messa in sicurezza Scuola Media

Pubblicata il 16/06/2014

  Progetto esecutivo di messa in sicurezza scuola media

COMUNICATO STAMPA -Consegnato il Progetto Esecutivo, per la sistemazione e messa in sicurezza dell’edificio delle scuole Medie “Ippolito Nievo” a Cordignano.
Cordignano, 13 giugno 2014
È stato consegnato al sindaco il progetto esecutivo, per la sistemazione e messa in sicurezza dell’edificio delle scuole Medie “Ippolito Nievo” situato in via Vittorio Veneto, a Cordignano.
 
L’intervento, come è noto, si era reso necessario dopo l’avvenuto distacco di alcune parti degli intonaci dei solai e dall’innalzamento di alcune pavimentazioni ai vari piani della scuola. Questo fatto ha portato come conseguenza lo spostamento degli alunni in altro luogo sicuro e la parziale chiusura dell’edificio per tutelare la sicurezza degli alunni, degli insegnanti e degli addetti della scuola.
È stato redatto in tempi brevi un progetto preliminare che individuasse a grandi linee gli obbiettivi di sistemazione dell’edificio dopo i fatti sopra descritti. Tale progetto preliminare veniva fornito dall’Amministrazione in fase di bando di gara per l’assegnazione della successiva progettazione.
 
Il progetto esecutivo, consegnato in questi giorni al sindaco, comprende le indicazioni fornite dalla Giunta. L’obiettivo principale di tutto l’intervento mirava a rendere sicura la struttura. Un secondo obiettivo è stato quello di riorganizzare gli spazi interni in base alle normative vigenti, sia dal punto di vista funzionale che impiantistico.
L’investimento previsto è di 2.262.000 euro.
 
Per poter procedere all’individuazione degli interventi necessari alla messa in sicurezza dell’edificio è stata realizzata una campagna conoscitiva del manufatto che oltre al rilievo puntuale delle strutture esistenti ha analizzato con prove mirate, realizzate da ditte specializzate e da professionisti competenti, il grado di resistenza sismica del complesso, come prescritto dalle ultime norme in materia di edifici pubblici. Da tali analisi è emerso che la struttura, essendo stata per buona parte costruita in calcestruzzo armato, rientra all’interno dei parametri della normativa vigente come grado di resistenza sismica. Non sono perciò necessari ulteriori interventi di consolidamento statico dell’edificio.
 
Dal punto di vista distributivo gli interventi di riorganizzazione interna si possono così riassumere.
Al piano terra è stato creato un nuovo ingresso sul fronte ovest tamponando parte del portico esistente che diventa l’ingresso principale della scuola con l’accesso degli alunni. Da qui si accede anche all’aula magna dall’esterno.
E’ stato inserito un nuovo elevatore collocato in posizione tale da risolvere i problemi di superamento delle barriere architettoniche e poter accedere a tutti i livelli della scuola, accesso che attualmente era negato per alcune parti del plesso.
Per accedere ai piani aule e laboratori sono state inserite due nuove scale di distribuzione interna ai lati est ed ovest del manufatto. Tutti i percorsi distributivi sono stati studiati con attenzione per le vie d’esodo con l’inserimento delle due scale e zone filtro per garantire la sicurezza degli alunni e del personale in servizio in caso d’incendio, come previsto per normativa dei Vigili del Fuoco.
Al piano primo sono state ampliate le aule per permettere di accogliere più alunni al loro interno nel rispetto degli indici della normativa vigente. Sono stati rifatti i bagni, divisi per i due sessi degli alunni, con la creazione di un bagno per persone con handicap. E’ stata creata un’aula di sostegno.
Lo stesso intervento di ampliamento delle aule e sistemazioni dei servizi è stato realizzato al piano secondo, con la presenza anche di un’aula di sostegno ricavata al posto dei servizi igienici esistenti.
Al piano terzo, zona laboratori, si sono ridistribuiti gli spazi in base alle esigenze espresse dai docenti. Il corridoio esterno di distribuzione che nello stato di fatto risultava portico è stato tamponato così da permettere l’utilizzo dei laboratori dall’interno della scuola, cosa che nel periodo invernale agevola gli alunni che non dovranno più uscire all’esterno per accedere ai laboratori come accadeva prima. Allo stesso piano sono state create anche altre due aule di sostegno.
 
Riassumendo la nuova ridistribuzione spaziale del plesso scolastico, una volta realizzati i lavori di sistemazione sarà così definita:
n° 12 aule per la didattica;
n° 5 laboratori;
n° 4 aule di sostegno distribuite ai piani;
servizi igienici suddivisi per i due sessi degli alunni per i vari piani;
locali di servizio per gli operatori ai vari piani;
al piano terra tutti i locali per il corpo insegnante e i locali per la direzione didattica.
 
Dal punto di vista dell’impiantistica viene mantenuta la centrale termica esistente, ma viene inserito comunque un nuovo sistema di riscaldamento a pavimento. Sono previsti anche un nuovo rivestimento a cappotto e la sostituzione dei serramenti. Nell’insieme tutti questi interventi contribuiranno ad alzare il grado di confort abitativo degli alunni e personale dipendente della scuola.
 
Sul tetto dell’edificio è già presente un impianto a pannelli fotovoltaici che sarà mantenuto. E’ previsto un nuovo impianto elettrico con nuovi corpi illuminanti e il ricambio d’aria per le aule.
 
Il progetto - afferma il sindaco Roberto Campagna – corrisponde ai nostri obiettivi. Ora possiamo procedere con la fase successiva che prevede l’accensione del mutuo e il bando di gara per affidare i lavori, che salvo imprevisti potranno iniziare ad inizio 2015”.
Il progetto esecutivo è già stato presentato al personale della scuola e ai genitori degli alunni interessati alla frequenza del plesso.

Allegati

Nome Dimensione
Allegato Comunicato stampa prog. esecutivo scuola media.pdf 313.89 KB
torna all'inizio del contenuto