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Cordignano, 24 giugno 2014

Nella seduta di lunedì 23 giugno, il Consiglio Comunale di Cordignano ha approvato il bilancio di previsione 2014 e le delibere ad esso collegate relative alle imposte e alle tariffe.
Ha votato a favore il gruppo di maggioranza CordignanoViva, contro il gruppo dell’opposizione.
 
Da quest’anno, entrerà in vigore la nuova riforma del fisco locale con l’introduzione della IUC (Imposta Comunale Unica), che comprende TASI, TARI E IMU.
Per quanto riguarda la TARI la gestione è stata delegata alla ditta SAVNO.
 
Queste le aliquote IMU (Imposta Municipale Propria):

• Aliquota ordinaria: 0,76%;
• Abitazione principale e relative pertinenze classificate nelle categorie catastali A/1-A/8-A/9 (cd “case di lusso”): aliquota 0,40% con detrazione massima di €. 200,00.

Sono esenti:
-fabbricati adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze;
-fabbricati rurali (cat. D10) strumentali alle attività agricola e i terreni agricoli.
 
Con regolamento comunale sono assimilati alle abitazioni principali, e quindi esenti ai fini IMU i fabbricati a uso abitativo e relative pertinenze concessi in comodato gratuito a parenti in linea retta di primo grado per uso abitazione principale con ISEE inferiore a €.15.000,00 annui e i fabbricati, già adibiti ad abitazione principale, posseduti da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a condizione che non siano locati. All’interno del regolamento era prevista anche l’esenzione per i cittadini iscritti all’AIRE, ma una legge recente ha escluso questa possibilità.
 
 TASI (Tributo per i Servizi Indivisibili)
Il nuovo tributo è applicato con le seguenti aliquote:

• aliquota 2,5 per mille per abitazioni principali e quelle ad esse equiparate e relative pertinenze;
• aliquota 2,0 per mille per le abitazioni principali di cat. A1, A8, A9 e relative pertinenze;
• aliquota 2,3 per mille per tutti gli altri immobili;
• aliquota 1,8 per mille per i fabbricati di cat. D e per le aree edificabili.

 
 
Nel caso in cui l’unità immobiliare sia locata, l’occupante versa la TASI nella misura del 30% dell’ammontare complessivo del tributo, mentre la restante parte, pari al 70%, è corrisposta dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare.
 
Addizionale Comunale all’IRPEF
Il Consiglio comunale ha confermato anche per il 2014 le seguenti aliquote dell'addizionale comunale IRPEF, articolate secondo cinque scaglioni di reddito previsti ai fini dell'IRPEF:
- 0,45 % fino a 15.000 euro;
- 0,47% oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro;
- 0,60 % oltre 28.000 euro e fino a 55.000 euro;
- 0,75 % oltre 55.000 euro e fino a 75.000 euro;
- 0,80 % oltre 75.000 euro.
 
“Con il 2014 – afferma il sindaco Roberto Campagna – entra in vigore la riforma del fisco locale che, con l’introduzione della IUC, doveva garantire maggiore autonomia finanziaria ai comuni. Nella realtà – continua il sindaco – è successo il contrario. La nuova tassa è un tributo che non andrà a migliorare i servizi offerti, ma a compensare un’altra riduzione di trasferimenti”.